venerdì 30 aprile 2010

Tre delizie

Nonostante la cucina sia un'arte soprattutto fine a se stessa con la capacità di divorarsi grandi porzioni di tempo, di tanto in tanto mi salta addosso quella strana voglia di sperimentare, soprattutto per evitare di imbottirmi tutti i giorni di scatolette. Temo infatti che a lungo andare l'apriscatole si usuri e che dovrò comperarne uno nuovo. Con quello che costa non mi sembra proprio il caso.

Comunque, negli ultimi tempi, soprattutto la sera, mi sono messo un po' ai fornelli a fondere arte, mestiere e scienza. Ho concepito tre nuove ricette tutte per voi.

Cipollata alle uova
Ingredienti: uova, cipolle (molte), grana, noce moscata, olio, sale

Lavare e sminuzzare le cipolle. Versare un cucchiaio di olio in una padella e fare soffriggere le cipolle per qualche minuto. Rompere un uovo e versarlo nella padella. Condire con noce moscata, grana e sale. Mi raccomando di tenere sempre mescolato se no le cipolle attaccano alla padella e dopo è un casino pulire. Quando l'uovo si è rappreso, servire.

La cipollata alle uova è una variante molto sottile della frittata alle cipolle.L'inversione delle quantità è frutto della mia superiore fantasia.

Sa di cipolle, con il retrogusto di uova.

Tortino 2 formaggi al riso
Ingredienti: emmenthal, gorgonzola, riso

Fare lessare il riso quanto basta. Nel frattempo, in una padella, fare sciogliere l'emmenthal e il gorgonzola.
A cottura ultimata, versare il riso nella padella. e mescolare fino a ottenere un pastone uniforme. Attendere che solidifichi, servire.

L'aspetto è simile al mangiare del cane, ma la consistenza è maggiormente gommosa. Consigliatissimo per una cena estiva.

Insalata di riso ai sapori antichi
Con questa ricetta sono sicuro di aver raggiunto una vetta finora inarrivabile.

Ingredienti: riso, trippa in scatola, fagiolini, olio.

Fare lessare il riso, nel frattempo versare la trippa in una zuppiera. La trippa è incastonata in un involucro di gelatina. Sminuzzare il cilindro di trippa in modo da farlo apparire come se fossero tanti bocconcini. Scolare e freddare il riso sotto l'acqua fredda. Versare il riso nella zuppiera, aggiungere i fagiolini e l'olio. e mescolare. Servire fredda.

L'aspetto è agghiacciante. Il sapore, beh, è quello della trippa ingentilito dal riso e amalgamato dai fagiolini. Decisamente un piatto estivo, da presentare agli ospiti improvvisi.

Buon appetito!

1 commento:

  1. A proposito della prima ricetta, quella con le cipolle, vorrei caldamente consigliare di far cuocere molto bene le cipolle prima di buttarci l'uovo in quanto ho mangiato una padella di cipolle crude con un po' d'uovo. Sinceramente ho fatto fatica a mangiarle.

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